ore : 8
dalle finestre
entra la luce dell'estate
riflessione :
so che non c'entra niente con il sole dell'estate
e soprattutto e' in controtendenza con Bologna detta " la grassa "
ma questa poesia con la mia estate un po' c'entra
ERRI DE LUCA
Solo andata
TAVOLE
Mi sono seduto anche a tavole sontuose
dove i bicchieri vanno secondo i vini
e uomini di molto piu' eleganti
s'aggirano a servire le pietanze.
Ma so meglio la tavola dove si strofina il fondo di scodella
con il pane e le dita arrugginite
mensa di panche basse a mezzogiorno
di fiati vergognosi di appetito.
Non bisbiglio di commensali a commentare il pasto
ma di gole indurite che inghiottiscono
per rimettere forza di lavoro
e non portano eretti alla bocca la posata
ma si calano sopra, addentano a mezz'aria
per nascondere il magro del boccone
il quasi niente avanzo della sera.
E di cibo non parlano per il timore di nominarlo invano.